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Dizion. 1° Ed. .
VICARIO
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VICARIO.
| Definiz: | Che tiene il luogo, e la vece altrui. Lat. vicarius. |
| Esempio: | Bocc. n. 13. 23. E la vostra benedizion ne doniate, acciocchè con quella, sì come
con più certezza del piacer di colui, del quale voi siete vicario, noi possiamo insieme, ad onor d'Iddio, ec.
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| Esempio: | E Bocc. nov. 18. 3. Lui, in luogo di loro, sopra tutto 'l
governo di Francia, general Vicario lasciarono. |
| Esempio: | Petr. son. 23. E 'l Vicario di Cristo con la soma Delle chiavi, e del manto, al
nido torna. |
| Esempio: | Dan. Par. 25. Di quella schiera ond'uscì la primizia, Che lasciò Cristo ne' vicarj
sui. |
| Esempio: | E Dan. Purg. 20. E nel vicario suo Cristo esser catto.
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| Definiz: | ¶ Diciamo Vicario a una sorte di rettore, o uficiale, che ha giurisdizione criminale, e civile. E 'l
territorio, che è sotto la sua giurisdizione, si dice VICARIATO, e
VICHERIA |
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